Tritate i semi di lino fino a ridurli in farina, mescolateli con l’acqua e lasciateli da parte.
(Se optate per il mix semi di lino e semi di chia frullate solo i 15 gr di semi di lino poi mischiateli con i semi di
chia e mescolateli ugualmente con i 40 gr di acqua).
Cuocete nel frattempo la quinoa nel latte di mandorla insieme allo zucchero integrale di canna fino al
completo assorbimento del liquido.
Frullare subito da caldo il composto aiutandovi con un minipimer.
Lasciatelo raffreddare quindi unite poi alla quinoa cotta e frullata la farina reidratata di semi di lino (o lino e
chia). Usate le mani e create un composto omogeneo e un po’ “colloso”.
Stendete l’impasto in uno stampo da torta di diametro 18 cm foderandolo con la carta forno oppure oliandolo
molto bene con dell’olio di cocco o girasole.
Infornate a forno ventilato a 180°C per almeno 20 minuti.
Togliete poi la base dal forno e lasciatela raffreddare lentamente.
Intanto preparate la crema versando in un pentolino il cacao, lo zucchero, l’amido di mais e l’agar agar.
Mescolate bene le polveri e poi lentamente aiutandovi con una frusta versate a freddo il latte di mandorla
stemperando bene il tutto.
Accendete il fuoco a fiamma media e continuate a mescolare fino a quando il composto inizierà a bollire.
Dalla bollitura fate passare tre minuti dopo di che spegnete il tutto e lasciate intiepidire.
Farcite la torta con la crema e spolverizzate la superficie con le scaglie di cocco.
Lasciate la torta raffreddare a temperatura ambiente per almeno un ora al fine di far solidificare bene la
crema (effetto budino).
In ultimo se volete abbellitela ulteriormente con delle strisce o gocce di crema di mandorle.