
Taralli Yin & Yang
Maggio 7, 2018
Vellutata zucca e zenzero
Maggio 7, 2018Zuppa di Miso con funghi shitake e alghe wakame
Premessa:
La zuppa di miso rappresenta uno dei cardini fondamentali della macrobiotica e della ricerca quotidiana di equilibrio e di salute, indi per cui è molto di più di un piatto tipico della cucina giapponese, essa è infatti il cibo “di casa” di ogni famiglia, preparato in modo diverso da ogni mamma ad ogni pasto. La zuppa di miso viene preparata con tre verdure: una radice allungata della famiglia dei tuberi (per esempio la carota, daikon, ravanelli), una verdura tonda della famiglia delle gigliacee (come la cipolla) e delle foglie verdi della famiglia delle crucifere(come quelle del cavolo cappuccio, verza, cavolo cinese, cavolo nero, foglie di rapa, rucola, ravanello, broccolo).
A queste tre verdure si aggiungono il miso, l’alga wakame e un tocco finale aggiungendo i funghi shitake, eventuale prezzemolo, oppure anche del succo di zenzero.
La presenza di tre verdure dalla forma e dalla direzione di crescita differenti, rende la zuppa di miso carica di energia in movimento. L’energia della radice si muove verso il basso, quella della verdura tonda in tutte le direzioni e quella delle foglie verdi si muove verso l’alto. Questo crea grande movimento nel nostro corpo, favorito dalla presenza del miso e dell’alga.
Dal punto di vista yin e yang è in perfetto equilibrio dinamico, donandoci forza, energia ed armonia.
A livello nutrizionale il miso (un fermentato della soia) è ricco di enzimi fondamentali per l’equilibrio della flora intestinale, tra cui i preziosi Lattobacilli; contiene vitamine del gruppo B, sali minerali e proteine. Migliora la digestione, rinforza il tubo digerente, le difese immunitarie, aiuta a disintossicare il fegato e migliora la salute di pelle e capelli. Per mantenere intatte le sue proprietà non deve essere bollito; si usa sciolto in poca acqua calda ed aggiunto a fine cottura non solo alla zuppa di miso, ma a qualsiasi zuppa, minestra, ecc.
L’alga wakame rilascia una mucillaggine che riveste le pareti del tubo digerente proteggendolo da irritazioni e infiammazioni. E’ ricca di sali minerali come calcio, ferro e magnesio, di vitamine del gruppo B compresa la vitamina B12 e della vitamina C. E’ fonte di lignani, potenti antiossidanti utilizzati per combattere il tumore e la crescita delle cellule neoplastiche. Come tutte le alghe stimola il metabolismo e la disintossicazione, favorendo l’eliminazione di grassi, tossine, scorie radioattive e metalli pesanti. Ha un alto contenuto di iodio, selenio, fibre, calcio e ferro.
Lo shiitake (Lentinula edodes) è un fungo medicinale che ha la capacità di rinforzare il sistema immunitario. Il nome "shiitake" deriva dalla congiunzione della parola giapponese "shii", che indica la quercia (uno degli alberi su cui questo micete cresce preferenzialmente), al termine "take", che significa fungo.
Con gli altri funghi medicinali lo shiitake condivide proprietà immunostimolanti, immunomodulanti: i suoi componenti agiscono riequilibrando e rafforzando l'attività del sistema immunitario.
In particolare, dallo shiitake è stato isolato il lentinano, un betaglucano (carboidrato ad alto peso molecolare), in grado di sollecitare i macrofagi, i linfociti T e le cellule Natural Killer, ovvero quei tipi di globuli bianchi deputati a riconoscere e distruggere elementi potenzialmente dannosi per l'organismo.
Questo processo, collegato a un'aumentata produzione di anticorpi, agisce da barriera contro infezioni sia batteriche che virali e contribuisce a inibire la proliferazione delle cellule cancerose in alcune neoplasie.
Questo fungo "terapeutico" orientale: può essere utile nell'abbassare il colesterolo e nel prevenire l'aterosclerosi; esplica un'azione protettiva del fegato e promuove la formazione di anticorpi contro l'epatite B; oltre a virus e batteri, combatte alcune infezioni fungine, come quelle provocate da Candida albicans; ha effetto prebiotico, cioè stimola nell'intestino la formazione di una flora batterica "buona"; aiuta nelle situazioni di sovraffaticamento fisico e psichico.
Possiamo quindi capire che, questa semplice zuppina, che si prepara in dieci minuti, è la miglior alleata per combattere gli effetti dell’inquinamento, dello stress e degli eccessi alimentari, oltre che per riequilibrare le nostre energie alla fine della giornata, aiutandoci a ritrovare l’equilibrio e la salute.
Ingredienti
- 2 cipolle medie/ porri piccoli interi verde compreso
- 3/4 carote medie
- mezza verza, cavolo cappuccio
- 1/2 foglie di cavolo nero
- 3cm alga wakame
- 1 manciata funghi shitake
- 1 Cucchiaio miso di riso
- Sale.
- Facoltativo si può inoltre aggiungere del Tofu a dadini, o del prezzemolo, o del succo di zenzero questo in base ai propri gusti.
Preparazione
Metti in ammollo i funghi shitake da un minimo di 1 ora a un massimo di 5 ore. In ogni caso più rimangono in ammollo meglio si ridratano . Ricordati di tenere l’acqua per dopo.
Metti in ammollo l’alga wakame per 10 minuti circa.
Taglia le cipolle o porri sottili e buttali nella pentola oliata .
Salali e falli saltare senza farli friggere poi aggiungi due belle tazze di acqua.
Nel frattempo lava e taglia a pezzetti le carote o daikon o ravanelli .
Dopo dieci minuti buttali nella pentola, salali e aggiungi due belle tazze di acqua ancora.
Dopo dieci minuti aggiungi l’alga wakame precedentemente fatta sgocciolare e tagliata a pezzettini.
Dopo cinque minuti aggiungi i funghi shitake precedentemente strizzati e tagliati a striscioline. Con essi butta nella pentola la loro acqua di ammollo ed un'altra bella tazza di acqua.
Appena noterai la zuppa bollire, butta le foglie verdi tagliate a listarelle della verza o del cavolo cappuccio e del cavolo nero.
Lascia bollire il tutto per cinque, dieci minuti e poi spegni il tutto.
Prima di servire la zuppa di miso , sciogli un cucchiaio a testa di miso di riso ed eventualmente del succo di zenzero.